
La Cosa 1
Dati tecnico artistici:
"Lo spazio così com’è, privo di accessori. Uno svuotamento.
Un atletismo che si espande e si ritrae, investe i luoghi. Un’invasione.
Montaggio di minimi comuni denominatori delle biografie di ognuno. Il trailer di una vita. Si accendono le luci. La folla si compatta. Ha inizio il movimento, qualsiasi movimento, tutto purché qualcuno faccia qualcosa – una messa alla prova continua di muscoli e nervi, un corpo precario che dà tutto anche quando non ne ha più, inscena il fare per fare, fare2, fare3, lo strafare, lo stroppiare, una presentazione d’iperattività che va dalla culla all’apocalisse. Per voi.
La Cosa 1 è l’evento, ma è anche il momento subito dopo, quando ci si ferma, stanchi, saturi: La Cosa 1 invece continua, ripete, insiste, riparte a muoversi, correre, fare: la fine sostituita dal sequel: si vive una volta sola."
Teatro Sotterraneo
Cami: produzione colettiva, tempi comici, 4 corridori, 3 innamorati, 1 pupazzo muto. Un lavoro che si propone d'indagare sulla serialità ,ma che è più interessato all'ingranaggio che al tema, ottenuto da un processo di lavoro che si interroga sulla differenza che c'è tra presentare e rappresentare. Il Teatro Sotterraneo sceglie di presentare, ed infatti esso non racconta ma mostra episodi e meccanismi sospesi all'interno di un moto in corsa. Un unico racconto scollato che acquista senso nei suoi non-detti.
Fotografie La Cosa 1 _ primo studio
(Armunia/Inequilibrio Esploso - 19 aprile 2008, Castiglioncello)
Foto di Alessandro Corio