sabato 13 settembre 2008

Alicia: ¿quién lo soño?

Dati tecnico artistici:
autore: Raquel Diana - URUGUAY
traduzione: Fernanda Hrelia
regia: Carolina De La Calle Casanova
attori: compagnia Baby Gang (Federico Bonaconza, Elisa Bottiglieri, Andrea Pinna, Francesca Randelli, Marco Ripoldi, Valentina Scudieri).
http://www.babygang.org/

Mise en espace (lettura - messa in scena)

Piccolo Teatro - Teatro Studio
Mercoledì 10 settembre 2008
ore 21.30
Info e Prenotazioni OUTIS tel. 02.39257055 - 328.7611038
Ingresso intero: 7 € (cada serata)
Ridotto: 3€ (cada serata)


Cami: un televisore puntato verso di noi, una storia tra incubo e sogno. Un coniglio in ritardo, che perde sempre ad un quiz, un mucho macho che l'accompagna nel gioco. Figure sospese raccontano con ironia crude realtà.
In un'altalena tra periodi comici e tragici, la formula della lettura ci sposta (attori e spettatori) ricordandoci che siamo a teatro e che ciò che stiamo vedendo è prima di tutto testo: peccato.
Piero: "che rischio il televisore accesa nel secondo testo ! In più acceso sulla partita dell'Italia e posto sul proscenio. Come si è scoperto poi, c'erano altri canali su cui lo si sarebbe potuto sintonizzare, averlo lasciato sulla partita è stata quindi una pura provocazione voluta dalla regia. Del resto, per come "non" è stato usato dagli altri attori, è chiaro che "la tv accesa sulla partita" era un vero e proprio personaggio, e come tale poteva attirare l'attenzione dello spettatore, distrarlo, emozionarlo a discapito del resto dello spettacolo. Interessante il fatto che il pubblico abbia fatto finta di ignorarlo (me compreso), tanto da resistere persino alla tentazione di esultare al goal di De Rossi (ho percepito chiaramente il fremito contenuto dei miei compagni di genere), elemento che dice qualcosa della cultura teatrale dello spettatore (italiano ? istituzionale ? distratto ?), e dice di quanto - ed è il vero rischio a cui si è sottoposto il lavoro - alla fine lo spettacolo non fosse in grado di competere con una partita di calcio data alla tv"

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