lunedì 28 aprile 2008

El Furgor Argentino








Ficha tecnico artistica:
EL FULGOR ARGENTINO
Club Social y Deportivo
Los sábados 22 hs
Dirección Adhemar Bianchi y Ricardo Talento
(Estrenado en 1998)

come il gruppo presenta lo spettacolo:

Version actualizada!!! Cien años de historia argentina (1930 a 2030) vista a través de las veladas bailables de un club de barrio. Cien actores. Orquesta. grandes muñecos, tanques y cañones dan vida a este espectáculo. El Fulgor Argentino, Club Social y Deportivo abre sus puertas para los bailes de 1930. El golpe militar, que derroca a Yrigoyen, interrumpe los festejos. De ahí en mas en el salón de baile se reflejan los avatares de nuestra historia. Los asistentes se mueven al compás de los distintos ritmos bailables que "según pasan los años" va interpretando la orquesta. Los ritmos cambian, la moda cambia. El baile se interrumpe y se vuelve a iniciar según la historia lo permita. Los enfretamientos y golpes militares truncan la fiesta que permanentemente lucha por reiniciarse. La historia sigue su curso y llegamos al 2030....

Presentatore: Se lo spettacolo vi è piaciuto ditelo ad amici,
se non vi è piaciuto ai nemici,
ma fate in modo che questa sala sia sempre piena.

Cami: Un teatro comunitario nel quartiere del porto: la Boca.
Quasi cento persone e un'infinita ricchezza generazionale.
Ti accoglie un banchetto di carne alla brace e prodotti casalinghi.
Gli spettatori inondano la strada e ne bloccano il traffico.
Non crediamo a i nostri occhi. Ogni fine settimana qua e’ così.
Per avere un posto occorre prenotare dieci giorni prima e il biglietto viene portato a casa.
Il “Grupo de Teatro Catalina Sur” sconvolge uno dei quartieri più pericolosi di Buenos Aires, luogo dove a suo tempo nacque il tango argentino, e fa dei suoi abitanti teatranti consapevoli e divertiti, narratori di una storia nazionale cosparsa da profonde ferite.
Uno spettacolo ricco dell’animo più rivoluzionario, discreto e coraggioso, che narra e attualizza anche la cronaca più discussa delle ultime settimane.
Lo scopo: non dimenticare.
Rispondono così uomini e donne di tutte le età, dagli otto agli ottant'anni, mostrando l’incredibile forza e cultura di un paese che parla di se stesso attraverso le melodie dei canti popolari. Diretti con pertinenza e colore. Uno squarcio di dignità e speranza, che ha il sapore e la potenza del carnevale e delle sue origini.
Uno spettacolo profondo ed autoironico.
Stending Ovation.

Nessun commento: